domenica 17 marzo 2013

Sapete giudicare l'aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?

Rivolta al respetto de doveri inerenti al bene comune e all'esigenza primaria di obbedire alla voce della coscienza. In un mondo frammentato dove solo ciò che e suo conta, la su visione ristretta, sfugge alla sua capacità di capire che il mondo appartiene a tutti e un bene comune.
Sapete giudicare l'aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo? Queste parole sono una sollecitazione al giudizio individuale

Perché tutti siamo nella stesa barca.

..."Piero Calamandrei, narra la situazione in cui si trovano due emigranti, su una nave che lo porta all'estero, dove sperano di trovare lavoro. Uno dei due, il più pigro, dormicchia nella stiva e non s'accorge della bufera che sta rendendo difficile la navigazione. L'altro, più avveduto, è preoccupato; si rivolge al comandante che gli dice: - Se la bufera continua con questa furia, il battello va a fondo.
Costernato, l'emigrante più sveglio raggiunge in fretta il compagno nella stiva: - Mario, il comandante ha detto che la bufera sta affondando il bastimento!. Immediata la risposta di Mario -Che m'importa, non è mica mio.



Auguriamoci, unendoci nella preghiera a Maria, che cessino al più presto tutte le assurdità legate alla guerra ed a tutti gli attentati riusciti e non che  provocano tanta sofferenza angoscia, paura e tensioni nel mondo.

Preghiamo a Maria che da lassu'  oriente suoi figli smarriti  e protegga il mondo, la chiesa e tutte le nostre famiglie.

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