domenica 17 maggio 2015

Quali sono i segni che accompagneranno quelli che credono in Gèsu.


Il Vangelo, secondo Marco, ci dà i segni definitivi che dovranno avere tutti credenti che vogliono la salvezza del anima: se crediamo nel amore di Gesù verso noi e proclamiamo queste amore verso gli altri, siamo salvati, se rifiutiamo di credere o alziamo le spalle, siamo perduti.
Crediamo in Colui che non abbiamo visto. Lo hanno annunciato coloro che lo hanno visto.
Gesù Cristo, vuole che gli offriamo il nostro amore attraverso la nostra fede, è il primo passo che dobbiamo compiere e credere  afidandosi a lui, alla sua parola, seguire i suoi comandamenti. La fede è un’offerta di amore a Cristo, conservarla e farla crescere fà sì che aumenti in noi la caritá, è nel nome di Gesù scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno.



+ Dal Vangelo secondo Marco


In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.

domenica 3 maggio 2015

Cos'è la morte e cos'è la resurrezione?


Alla vittima pasquale,
s’innalzi oggi il sacrificio di lode.
L’Agnello ha redento il suo gregge,
l’Innocente ha riconciliato
noi peccatori col Padre.

Morte e Vita si sono affrontate
in un prodigioso duello.
Il Signore della vita era morto;
ma ora, vivo, trionfa.

«Raccontaci, Maria:
che hai visto sulla via?».
«La tomba del Cristo vivente,
la gloria del Cristo risorto,
e gli angeli suoi testimoni,
il sudario e le sue vesti.
Cristo, mia speranza, è risorto:
precede i suoi in Galilea».

Sì, ne siamo certi:
Cristo è davvero risorto.
Tu, Re vittorioso,
abbi pietà di noi.