domenica 28 aprile 2013

Abbracciare la parole di Gesù e farla nostra

Mentre nel passato la fede era una base di partenza comune, oggi accade che, ci si dichiara cattolico, se partecipa a messa, spesso fanno i pellegrinaggio ai luoghi sacri, e tante volte mi dicono che non possono sentire Gesù. Occorre dunque ogni giorno riflettere, su queste parole "Abbracciare la parole di Gesù e farla nostra", perché con il tempo si corre il rischio di allontanarsi del cammino.

Gli apostoli approfondivano sempre la parole di Gesù, ciò in cui affermano di credere e a testimoniarlo con i suoi esempi, stilo di vita, atteggiamenti verso gli altri.

"Ciò che esce dall'uomo,questo contamina l'uomo, dal di dentro, cioè dal cuore degli uomini".
Chiediamo alla madonna in questo anno della fede di aiutarci


Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,
santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
e liberaci da ogni pericolo,
o vergine gloriosa e benedetta.

sabato 6 aprile 2013

La madre ci invita di essere obbediente



Messaggio Venerdì 5/04/2013

La madre ci invita di essere obbediente, se preghiamo pretendiamo che Gesù esaurisca il nostro desiderio, le nostre intenzione, ma l’amore di Gesù è incondizionato, nulla pretende ci ama a tutti, cosi come siamo.

Bisogna lasciarsi guidare senza voler imporre il nostro modo di pensare e di giudicare le nostre condizione è quella degli altri, quando cominciamo a comportarsi di questa maniere ci allontaniamo di lui e diventiamo pressa facile delle tenebre, saremmo persi, è per questo che capitano alcune cose nella nostra vita, la tenebre faranno di tutto per allontanarsi del cammino del padre celeste.

La madre ci dice che non possiamo percorrere questa strada senza di lui, è richiama alla memoria che bisogna in questi tempi abbracciare laparole di Gesù e farla nostra, sentire l’amore con il quale il padre ci ama e manifestare con felicita verso gli altri, queste cambiamento che avverrà nel nostro cuore per opera dallo spirito santo,  sarà la nostra luce e rimane in noi fino alla fine dei nostri giorni, soltanto se noi accettiamo la volontà del padre.

La madre ci ricorda di rafforzare lo spirito santo che c'è in noi nella preghiera costante e persistente, svelare questa forza nascosta che c’e in ogni uno da noi, è combattere gli ostacoli che ritroveremmo nel cammino verso la santità, non se può riempire un bicchiere con il vino buono se queste e ancora  pieno del vino vecchio.
“Lui sa quanti sono i vostri capelli nulla de noi e nascosto ai suoi sguardi”